Giulia Cammarota con Rio

Rio - Da piccola voleva fare l'astronauta, disegnava shuttle e navicelle spaziali perchè sentiva di voler andare o tornare lassù tra le stelle. Da grande si ritrova a fare l'artista, lavora come attrice e funambola. Attraverso queste due forme d'arte un giorno scopre di poter fare anche l'astronauta; l'esperienza del camminare su un cavo la porta in alto e dentro di sé ad esplorare uno spazio che non è quello che esplorano gli astronauti ma è altrettanto vasto e per di più regolato dalle influenze di quello che nello spazio si muove, luna, sole, pianeti.

Utilizzare l'arte per esplorare mondi interiori ed esteriori conosciuti e sconosciuti, fare pratica di presenza e poter raccontarsi e raccontare, ascoltarsi e ascoltare. In questo viaggio di esplorazione si allenerà per arrivare su in alto nello spazio e giù dentro di sé. Continuare a sperimentare la pratica del camminare su di un cavo che sente vicina come esperienza a quella degli astronauti. Il cavo non sa se la accompagnerà fisicamente in questo viaggio ma ha scoperto di poterlo portare dentro, come sensazione e possibilità nuova di muoversi nella vita. Incontrare se stessa in maniera sempre nuova, allenarsi per potersi portare nella vita con quella qualità di cui c'è bisogno per stare in equilibrio su un cavo, nello spazio e nella vita. Conoscere e scoprire quali pratiche si possano utilizzare per riuscire a fare questo ed inoltre porta con sé il grande desiderio di poterle condividere.

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Giulia Cammarota - Nasce nel 1990 a Torino. Intraprende percorsi in ambito artistico a partire dal liceo, passando per un'accademia di teatro e una di circo. Lavora attualmente come attrice nella compagnia Li teatro, creata e voluta da lei e la sua collega attrice e counselor Gloria Cuminetti ed hanno all'attivo lo spettacolo "LEI, Adriano OLIVETTI", scritto ed interpretato dalle due, che parla di Adriano Olivetti, imprenditore visionario e rivoluzionario. Lavora inoltre come funambola ed attualmente, in particolare, con il collega funambolo Dario Buffa con il quale lavora allo spettacolo Overview Effect. E' molto affascinata da discorsi di spiritualità e sempre più vede il canale artistico come scoperta di sé, crescita personale interiore e incontro con l'altro, conoscenza dell'altro soprattutto come essere umano e pertanto simile ma eccezionalmente diverso nella sua unicità.